Blunova: “Installato mezzo gigawatt di fotovoltaico, zero su aree agricole”

Blunova: “Installato mezzo gigawatt di fotovoltaico, zero su aree agricole”

L’azienda Blunova ha annunciato nei giorni scorsi di aver raggiunto un importante traguardo: mezzo gigawatt di impianti fotovoltaici autorizzati e installati, senza toccare terreni agricoli. Ma non finisce qui. Per il futuro, si prevede lo sviluppo di ulteriori progetti per 600 megawatt nell’agrivoltaico.

La notizia è stata presentata durante FestAmbiente, la manifestazione organizzata annualmente a Rispescia (Grosseto) da Legambiente. A rappresentare l’azienda, parte del Gruppo Carlo Maresca di Pescara, è stato Stefano Falconio, direttore generale investimenti. “Dal 2019 a oggi, Blu Nova ha realizzato mezzo gigawatt di impianti fotovoltaici autorizzati e quasi completamente installati. Entro la fine del 2024 prevediamo di raggiungere i 520 megawatt complessivi“.

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Blunova: “Mezzo gigawatt di fotovoltaico installato senza toccare aree agricole”

La particolarità di questi progetti risiede nel fatto che “i nostri impianti sono stati costruiti esclusivamente su aree industriali attive o dismesse, o su aree limitrofe. Zero kilowatt su terreni agricoli o terreni agricoli di pregio. Questa politica aziendale è in atto da oltre 15 anni. Inoltre, abbiamo gestito per diversi anni circa 6 megawatt di serre fotovoltaiche a Lamezia Terme, dedicandoci alla coltivazione di ortaggi, principalmente asparagi. Ora, ci affacciamo all’agrivoltaico”.

Blunova: “Previsti progetti per 600 megawatt nell’agrivoltaico nelle Marche, in Veneto, in Friuli Venezia Giulia e in provincia di Grosseto”

Falconio ha poi rivelato che Blunova ha in programma ulteriori 600 megawatt di impianti di agrivoltaico avanzato, in fase di sviluppo nelle Marche, nel Veneto, in Friuli Venezia Giulia e in provincia di Grosseto. “Il nostro obiettivo è realizzare impianti che supportino anche l’allevamento, con infrastrutture all’avanguardia, come stalle, recinzioni, concimaie e silos di stoccaggio per ovini da latte. Vogliamo che diventino un fiore all’occhiello“.

Blunova ha già avviato una collaborazione con il Consorzio del Pecorino Toscano Dop, come confermato dal presidente Carlo Santarelli, presente a FestAmbiente, che si è detto favorevole a un progetto condiviso.

Blunova “è pronta a fare la sua parte, confidando in tempi rapidi per le autorizzazioni. Dopodiché coinvolgeremo le scuole per mostrare come fotovoltaico e allevamento possano convivere in modo naturale e fruttuoso per tutti“, ha concluso Falconio