Rieti, il Comune lancia i cantieri per la città smart e green. Entro i prossimi 18 mesi, nel capoluogo della Sabina partiranno i lavori nei tre ambiti cruciali della transizione energetica, della trasformazione digitale e della mobilità sostenibile, finanziati dal programma Fesr Lazio 2021-2027. Inoltre, un progetto speciale interesserà il fiume Velino, “cuore blu” della città.
Complessivamente le risorse assegnate a Rieti ammontano a 16,2 milioni. Quella che parte è la fase uno: 9,5 milioni di euro, per cinque interventi chiave della cosiddetta “strategia territoriale”.
Rieti – Smart and green mobility: 2,4 milioni di euro
“Il progetto – spiega Ada Fama, la manager del Comune che ha seguito da vicino tutto l’iter – prevede la riorganizzazione del sistema di mobilità urbana attraverso l’acquisto di nuovi mezzi elettrici, idonei per il centro storico: piccoli, silenziosi e sostenibili“. Tre autobus, più uno scuolabus, “Sarà inoltre integrata nel sistema tpl la mappatura gps di tutti i mezzi. I fondi disponibili saranno utilizzati per l’acquisto dei gps per tutti i mezzi attuali, con annessa piattaforma per la gestione dei dati e la bigliettazione elettronica”.
“Nel centro storico e in punti strategici come l’ospedale, saranno installate paline intelligenti che interagiranno con il sistema di mappatura gps per fornire informazioni sulle tempistiche di viaggio dei mezzi”.
Rieti smart e green – Raccolta differenziata green: 2,1 milioni di euro
“Il progetto – continua Ada Fama – prevede l’acquisto di mezzi elettrici per la raccolta differenziata dei rifiuti e lo spazzamento idonei per il centro storico. Alcune zone sono attualmente gestite manualmente perché i mezzi non riescono a passare. Anche qui, è prevista la mappatura gps dei mezzi per organizzare in modo automatizzato i giri di raccolta. L’obiettivo è una raccolta più efficiente e aggiornata nel tempo”.
Una curiosità: ci sono anche 15 cestini porta-rifiuti “intelligenti”, dotati di una pressa interna alimentata da un pannello fotovoltaico che comprime i rifiuti e avvisa tramite app quando è il momento di svuotarli.
“Questo intervento è complementare a un progetto Pnrr che il Comune sta realizzando, che prevede la raccolta differenziata gestita con cassonetti intelligenti per il riconoscimento dei conferitori e dei materiali conferiti, oltre al monitoraggio dei livelli di riempimento”.
Rieti – Digitalizzazione e sostenibilità: 370mila euro
“Questo intervento mira a creare una piattaforma di raccordo tra gli interventi della strategia territoriale e altri progetti in partenza. Il Comune di Rieti ha ottenuto diversi finanziamenti per la digitalizzazione e molti servizi stanno andando online, come l’accesso con Spid. Parte dell’intervento Fesr quindi è dedicata all’implementazione di questi servizi e all’aumento del catalogo degli interventi Pnrr già attivati, offrendo così più servizi alla cittadinanza, come la possibilità di prendere appuntamenti con gli uffici”.
Fama aggiunge: “È prevista anche una app, una piattaforma specchio del sito istituzionale del Comune, più flessibile e agevole per individuare i servizi di interesse per il cittadino, come il calendario della raccolta differenziata o gli orari dei mezzi di trasporto pubblico. Infine, una parte dei fondi sarà destinata al rinnovo dell’infrastruttura hardware del Comune con nuovi pc che sostituiranno quelli ormai vecchi e obsoleti”.
Rieti – Utilizzo della Forsu per la produzione di energia elettrica e termica: 2 milioni
“Il progetto, che si inserisce nell’ambito dell’Apea, un partenariato riconosciuto dalla Regione Lazio nel 2021 tra enti pubblici e attori locali di diverso livello, per la valorizzazione delle attività produttive e dell’economia reatina. Si parte con gli sfalci e le potature provenienti dal sistema di raccolta del verde pubblico e domestico, ma l’aspirazione in futuro è quella di ampliare l’utilizzo alla frazione umida complessiva, una delle più costose da smaltire in discarica”.
“L’effetto è duplice: produrre energia e abbassare i costi di gestione dei rifiuti”, spiega ancora la dirigente Ada Fama. Gli impianti di trattamento e valorizzazione della Forsu saranno localizzati vicino alla sede della società in house del Comune di Rieti, che si occupa del servizio di raccolta rifiuti e del tpl. Dagli sfalci si ricaveranno energia termica ed elettrica per i fabbisogni di questo edificio. “Un’altra ipotesi è usare l’energia prodotta per la ricarica dei nuovi mezzi green per la raccolta differenziata. Un piccolo circolo virtuoso ed esempio di circolarità”.
Rieti smart e green – Valorizzazione del patrimonio naturale del Fiume Velino: 2,6 milioni
L’intervento punta a rendere il Velino un’area vivibile e idealmente navigabile. “La città navigabile è uno dei desideri che il Comune spera di realizzare nel tempo. Al momento, il progetto proposto punta alla creazione di un sistema di attività da svolgere sul Velino”. Aree attrezzate intorno al fiume, ma non solo: “Ad esempio, abbiamo pensato a piattaforme galleggianti per attività ricreative, culturali e di intrattenimento, ed eventualmente con punti di ristoro estivi”.
“L’idea è di lanciare un concorso di progettazione per raccogliere le migliori proposte. L’amministrazione vuole migliorare la qualità del fiume Velino e aumentarne la vivibilità e l’attrattività”.
“Nella proposta è previsto il monitoraggio della qualità dell’acqua e dei flussi. La digitalizzazione anche qui è fondamentale, una parte dell’intervento è legata alla sensoristica per il monitoraggio delle acque e dell’ecosistema. L’obiettivo è dare un impulso vitale al nostro cuore blu, sfruttando la capacità di accoglienza e vitalità che può offrire”.
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La fese due: parcheggi di interscambio, strutture per studenti, centro storico accessibile a tutti
Fin qui i progetti della fase uno, quelli più facilmente e immediatamente cantierabili. La strategia territoriale prevede anche una fase due, con tempistiche di progettazione più lunghe.
Gli interventi ipotizzati seguono il fil rouge dello sviluppo urbano inteso come mobilità sostenibile, migliore vivibilità dal punto di vista ambientale, digitalizzazione e valorizzazione del territorio. Tra questi, la riqualificazione di un edificio molto pregiato, San Fabiano, per farne una struttura a disposizione degli studenti universitari. Rieti ha registrato un vero e proprio boom di iscritti presso il locale ateneo negli ultimi anni. La creazione di hub, parcheggi di interscambio a ridosso delle porte, per diminuire sensibilmente il traffico automobilistico, da cui proseguire per il centro storico a piedi, con mezzi di mobilità alternativa come le bici o con i nuovi mezzi elettrici del tpl.
Non da ultimo, è prevista la riqualificazione delle vie del centro storico, rendendole fruibili anche alle persone con disabilità e carrozzine.
Il commento del sindaco Daniele Sinibaldi e dell’assessore Giovanni Rositani
“Mobilità d’avanguardia, economia circolare del rifiuto e valorizzazione del paesaggio naturalistico fluviale, così prende corpo la nostra visione, moderna e costruita attorno all’identità della nostra città. Un migliore servizio di trasporto pubblico, strumenti più efficienti per la manutenzione e il decoro, digitalizzazione dei sistemi e un ciclo dei rifiuti più ecologico ed economico, un corso del fiume Velino attrezzato ed accogliente per aumentare il benessere dei residenti ed essere attrattivi per chi vorrà scegliere Rieti come meta turistica o luogo dove vivere. Un grande lavoro per cui dobbiamo ringraziare gli uffici preposti per la competenza, passione e professionalità”.