Con l’arrivo della stagione estiva, l’Enea ha fornito 14 consigli pratici per utilizzare in modo ottimale i condizionatori, sempre più diffusi nelle abitazioni degli italiani. Secondo un’indagine Istat, il 48,8% delle famiglie italiane dispone di un sistema di climatizzazione estiva, con una maggiore diffusione nel Mezzogiorno e in Veneto. Ecco come sfruttare al meglio questi dispositivi per risparmiare energia e ridurre le emissioni di CO2.
1. Manutenzione regolare
Mantenere il climatizzatore pulito e in buone condizioni è essenziale per il suo corretto funzionamento. Una manutenzione inadeguata può aumentare il consumo energetico fino al 30%. Inoltre, i filtri e le ventole devono essere puliti per prevenire la proliferazione di batteri nocivi come la legionella.
2. Attenzione alla classe energetica
Scegliere climatizzatori di classe energetica superiore (A+++) riduce significativamente i consumi e le emissioni di CO2. Un modello in classe A+++ consuma fino al 40% in meno rispetto a uno di classe B.
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3. Tecnologia inverter
I climatizzatori con tecnologia inverter regolano costantemente la velocità del compressore, offrendo prestazioni ottimali e un consumo energetico ridotto. Sono ideali per un uso prolungato e garantiscono un maggior comfort e minore rumorosità.
4. Occhio agli incentivi
Fino al 31 dicembre 2024, è possibile beneficiare del “bonus condizionatore” con detrazioni fiscali del 50% o 65% a seconda del tipo di intervento e della classe energetica del dispositivo acquistato.
5. Posizione del climatizzatore
Installare il climatizzatore nella parte alta della parete permette all’aria fredda di mescolarsi meglio con quella calda. Evita di posizionarlo dietro divani o tende per non bloccare la diffusione dell’aria.
6. Chiudere le persiane durante le ore più calde
Chiudere persiane e tende durante le ore centrali della giornata riduce il calore che entra in casa, diminuendo così l’energia necessaria per raffrescare gli ambienti.
7. Non raffreddare troppo l’ambiente
Mantenere la temperatura interna tra 24-26 gradi è sufficiente. La funzione “deumidificazione” può spesso bastare per rendere l’ambiente più confortevole.
8. Ogni stanza ha bisogno del suo climatizzatore
Installare un unico climatizzatore potente in corridoio non è efficace. Ogni stanza necessita del proprio dispositivo per un raffrescamento uniforme.
9. Non lasciare porte e finestre aperte
Chiudere porte e finestre evita che il climatizzatore debba lavorare di più per mantenere la temperatura desiderata. Aprire le finestre solo nelle ore più fresche se il climatizzatore è spento.
10. Coibentare i tubi del circuito refrigerante
Isolare termicamente i tubi del circuito refrigerante all’esterno dell’abitazione per evitare dispersioni di energia.
11. Utilizzare termostati programmabili
Impostare il termostato a una temperatura confortevole e utilizzare programmi di raffreddamento per ottimizzare il consumo energetico. Funzioni come “notte” o “sleep” regolano la temperatura in base alle variazioni corporee.
12. Ridurre gli apporti termici delle apparecchiature
Limitare l’uso di apparecchiature che generano calore durante le ore più calde per mantenere una temperatura interna più bassa.
13. Valutare l’abbinamento di pompa di calore e fotovoltaico
Abbinare l’impianto a pompa di calore con un sistema fotovoltaico per coprire il consumo di energia elettrica necessario.
14. Fai un check-up alla tua casa
Una diagnosi energetica dell’edificio permette di valutare lo stato dell’isolamento termico e l’efficienza degli impianti di climatizzazione, suggerendo interventi per migliorare l’efficienza energetica.
Conoscere il funzionamento delle pompe di calore e applicare i consigli dell’Enea può ridurre significativamente i consumi energetici e contribuire alla sostenibilità ambientale. Le pompe di calore, grazie ai loro elevati rendimenti, rappresentano una soluzione efficiente per la climatizzazione estiva e invernale.